
Milano, 24 luglio 2025: Si conclude Aria d’Umanità, una campagna ideata e promossa dall’Ordine degli Avvocati di Milano, che ha visto l’adesione dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, dei Lions e di numerose associazioni tra cui Elettrici Senza Frontiere, con il prezioso supporto delle aziende Amazon e BTicino e la partecipazione di avvocati e cittadini.
Sono 1000 i ventilatori e 750 gli adattatori che in questi giorni stanno raggiungendo gli istituti di pena milanesi: un gesto concreto per portare sollievo dove il caldo estremo e il sovraffollamento rendono ancora più complesse le condizioni di vita.
I risultati ottenuti sono significativi. In particolare, la campagna sta permettendo di raggiungere obiettivi determinanti, in grado davvero di creare un impatto positivo: si potrà disporre di 1 ventilatore per cella all’interno della Casa Circondariale di San Vittore e la ventilazione di alcune aree comuni; 1 ventilatore per cella anche per l’Istituto Penale per i Minorenni Cesare Beccaria; la ventilazione delle aree comuni e di reparti con particolari condizioni di detenzione all’interno della Casa di Reclusione di Opera; la ventilazione di un numero importante di celle anche per la Casa di Reclusione di Bollate.
“Insieme al nostro partner BTicino, abbiamo scelto di sostenere questa iniziativa con un gesto semplice ma concreto, che vuole contribuire a migliorare la quotidianità all’interno degli istituti penitenziari milanesi.” Dichiara l’Ing. Vittorio Vagliasindi, Presidente di Elettrici Senza Frontiere Italia.
“Lo scopo dell’Associazione è infatti migliorare le condizioni di vita delle persone attraverso l’approvvigionamento dell’elettricità, un bene spesso sottostimato, ma che (come in questo caso) consente di soddisfare i bisogni primari delle persone.”
“Aria d’Umanità” è un invito a non voltarsi dall’altra parte. Un gesto semplice, ma potente, per ricordare che anche tra le mura di un carcere il diritto all’aria, alla salute e alla dignità restano diritti fondamentali.
E quest’aria d’umanità a Milano si è sentita.